martedì 22 luglio 2014

La Foresta Nera



Schwarzwälder Kirschtorte che in italiano vuol dire "torta alle ciliegie della foresta", è una torta tutta panna e cioccolato. Nasce in Germania, nella Foresta Nera, che si trova nel Banden-Wuttemberg, nota per i suoi ciliegi che venivano piantati dagli sposi novelli. Si dice che una ciliegia tira l'altra perchè sono davvero buone. Ricche di vitamine, ferro, calcio, magnesio, zinco e tanti sali minerali. La loro polpa è usata anche in cosmetica e ci si prepara astringenti maschere di bellezza; rinfrescatevi, specchiatevi e guardate in faccia la realtà - Toglietevi le ciliegie dagli occhi! Diuretiche e lassative, attenti a non esagerare nella quantità se non volete che il tetto del bagno diventi l'unico cielo della vostra giornata. Le ciliegie rosse, nere, mettono allegria. Chi almeno per una volta non le ha trasformate in un vivace paio di orecchini?
Le ciliegie sono le protagoniste di questa ricetta e le userete per fare la vostra Torta Foresta. Le passerete nel maraschino e poi "4 salti in padella". Sbattete le uova, non per terra. Siate dolci, 150 grammi di zucchero basteranno. Fondete il cioccolato a bagnomaria, deve diventare fuso. Unite tutto, le uova sbattute e mescolate il composto finchè scrive cioè lascia il segno - non a matita. Usate le fruste, poi farina, maizena e lievito. Tuffatelo in una tortiera e poi nel forno. La base della torta è pronta. Tiratela fuori e bagnatela. Fate tre dischi non volanti, e riempiteli di bagna ricavata dal succo di maraschino filtrato. Tanti e tanti complimenti alla panna che dovete montare come si deve. Tra un disco e l'altro panna e ciliegie, potete anche ballare. Coprite, sull'ultimo strato ancora panna e sui bordi. Riccioli di cioccolato, ciuffetti di panna e ciliegie sopra. Frigorifero. Tiratela fuori al momento.

                             

La foresta

È arrivata l’estate
bikini sole e mare
le ragazze si preparano a brillare
spendono un occhio della testa dall'estetista
secondo me devono andare dall'analista
tutto questo per farsi
una dolorosissima ceretta
io invece…
ce l’ho pelosa
affanculo agli stereotipi sulle riviste
ce l’ho pelosa
affanculo quelle acide delle estetiste
la natura è bella perché è sincera
la mia gnocca splende di peli a schiera
ce l’ho pelosa, uh
ce l’ho pelosa, yeah

( Testo Canzone di Diana Del Bufalo )






La foresta dei suicidi.


Mistero. Calma e solitudine. Scarpe senza piedi, gettate qua e là, visi freddi, occhi aperti fissi al sole, corpi morti tra la fitta vegetazione. Nessuna via d'uscita. Teste penzolanti da una corda al collo. Cammino e non li conto più. Troppi corpi; è una trappola che attira e spegne la vita, cattura e trattiene lì per sempre in un silenzio eterno. Rocce laviche, caverne di ghiaccio, alta vegetazione che ovattano il rumore del vento. Sentieri inaccessibili, stretti cipressi. Tra una quercia giapponese e "un fiore della neve" scorgo un altro corpo, potenziale cibo per animali selvatici. Silenzio inquietante. Sono sul'isola di Aokigahara, ai piedi del Monte Fuji; 300 ettari, centinaia di "morti fai da te". "L'isola dei suicidi" così chiamata. Nel 2004 qui si sono uccise 108 persone. Nel 2010 il numero è salito a 247. Oggi è il secondo posto al mondo dove la gente si suicida, muore impiccata o per overdose da farmaci. C'è chi dice che sia tutta colpa degli "spiriti arrabbiati", gli Yurei che abitano la foresta e che morire sull'isola offra la possibilità di entrare nel mondo divino.

"La più bella foresta abbandonata e selvaggia che esista, un posto perfetto per morire in segreto" ( Matsumoto )





Antonella Tarantino

7 commenti:

  1. Questa è una di quelle torte che bisogna provare prima di morire, poi si potrà morire (il modo è a discrezione del diretto interessato) felicemente.
    Che poi non sapevo nemmeno delle origini, in più la storia della foresta dei suicidi è inquietante!
    Bella bella e buona questa torta e questo pezzo!

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    1. Grazie Fede, lo sai che una fetta di torta per te ci sarà sempre nella mia cucina. Ricordo di averla fatta anche in versione vegana.
      Nina

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  2. Letta e apprezzata ... ma proprio tutto mi è piaciuto di questa ricetta!
    Ninà ti fai ogni volta più brava.
    Luce

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    1. Grazie Luce, c'è torta anche per te! Ti aspetto!
      Nina

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  3. Yum. Cento fette di torta al risveglio e cento prima di andare a dormire. (emoticon della foresta nera)

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  4. Inquietante la torta, inquietante la foresta; se non fosse che la torta di nina l'ho già mangiata, diffiderei della ricetta.
    e vogliamo parlare del prosciutto della foresta che quando non ero vegano me lo ammuccavo sano sano?
    gd

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  5. Questa torta mi ricorda i compleanni passati insieme. La versione tua rossa all'interno era particolarmente bella e buona.
    La foresta mette davvero i brividi!

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